Il 16 settembre è stato approvato dalla Giunta Regionale della Valle D’Aosta il bando per la creazione di comunità energetiche rinnovabili nella regione, dal titolo “Avviso per la costituzione di comunità energetiche rinnovabili (CER) sul territorio regionale per gli enti locali valdostani”.
La misura prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto.
Soggetti beneficiari del bando per costituzione di CER
I soggetti proponenti possono essere unicamente gli enti locali valdostani che sostengono le spese correlate alla costituzione e all’adesione alle CER.
Qualora le attività vengano condotte a scala sovracomunale, il soggetto proponente deve ricevere legittimazione alla presentazione della domanda dagli altri enti locali interessati.
Nel caso in cui il soggetto proponente, in fase di domanda del contributo, presenti preventivi di spesa, ordini di acquisto, fatture o documenti relativi a studi di prefattibilità e ad attività preliminari allo sviluppo dei progetti, la richiesta potrà essere vagliata a condizione che l’ente entri a far parte di una CER.
È necessario aderire o costituire una CER entro il 28 febbraio 2025.
Spese ammesse dal bando
Sono considerate ammissibili le seguenti voci di spesa, IVA e oneri inclusi:
- spese per la realizzazione di studi di prefattibilità e/o spese per attività preliminari allo sviluppo dei progetti CER
- spese necessarie alla costituzione/adesione alla CER (ad esempio le spese notarili, legali e camerali)
- spese generali per la definizione e gestione del progetto CER
Le spese da allegare devono essere accompagnate da preventivi di spesa, ordini di acquisto, fatture o documenti equipollenti.
Sarà possibile accedere al contributo ove le spese siano state sostenute successivamente alla data di approvazione dell’avviso da parte della Giunta regionale e rendicontate su SISPREG (sistema informativo a supporto della Politica regionale di sviluppo della Valle d’Aosta), ovvero entro il 30 aprile 2025.
Entità del contributo
La dotazione finanziaria è pari a euro 800.000,00.
Il contributo erogabile presenta tali limiti massimi:
- euro 50.000 nel caso in cui gli studi di prefattibilità riguardino tutti i Comuni della medesima cabina primaria di riferimento, con la possibilità di togliere, con opportuna giustificazione, i Comuni che vi rientrano solo con piccole porzioni di territorio non rilevanti;
- euro 20.000 nel caso in cui gli studi di prefattibilità medesimi siano condotti su scala territoriale inferiore.
Il contributo concesso è pari al 100% dei costi complessivi per le voci di spesa ammissibili, tenendo conto dei predetti massimali.
Modalità e termini di presentazione delle domande
La domanda di contributo con i relativi allegati, soggetta al pagamento dell’imposta di bollo e da compilare in modo virtuale, deve essere presentata dal soggetto proponente su SISPREG attraverso l’apposito formulario, previa procedura di registrazione degli utenti e accreditamento degli enti, e in conformità delle indicazioni riportate alla sezione “Attivazione impresa/ente pubblico”.
La domanda di contributo presenta la forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorietà, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 ed è quindi soggetta alla responsabilità, anche penale, di cui agli artt. 75 e 76 dello stesso decreto in caso di dichiarazioni mendaci.
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 23 settembre 2024 fino alle ore 14.00 del 28 febbraio 2025 al seguente link: https://new.regione.vda.it/europa/progetti/gestione-progetti-sispreg.