Tecnologia e protocolli: OCPP, V1G, V2G, DLM e potenza di ricarica

Open Charge Point Protocol (OCPP)

È un protocollo per la comunicazione tra stazioni di ricarica per veicoli elettrici e sistemi di gestione centrale che consente agli operatori di monitorare, autorizzare o interrompere una ricarica.
È il protocollo con cui i sistemi di ricarica comunicano con il Back-End o con altri sistemi intelligenti.

V1G

Per V1G, nell’ambito della mobilità, si intende la semplice ricarica di un veicolo elettrico con in più la possibilità di regolare la potenza assorbita (sia in diminuzione che in aumento – se possibile) in funzione delle esigenze di rete.

Questa funzionalità, che fa parte di quello che si denota come “Smart Charge”, consente agli operatori di rete di regolarizzare il carico elettrico evitando black-out e investimenti importanti nell’infrastruttura.

Vehicle 2 Grid (V2G)

Vehicle 2 Grid introduce una nuova era nella gestione dell’energia per la ricarica dei veicoli elettrici che diventa bidirezionale.

Si basa su sistemi di carica capaci di trasferire energia non soltanto dalla sorgente verso la batteria ma anche in direzione opposta, in modo che all’occorrenza le auto stesse possano trasformarsi in riserve a cui attingere in momenti d’emergenza per stabilizzare la rete ed evitare sovraccarichi.

I criteri e le modalità per la diffusione della modalità V2G sono in fase di definizione dagli enti regolatori (vedasi D.L. del 30 gennaio 2020 del Mise).

Dynamic Load Management (DLM)

Per gestione dinamica del carico (elettrico) si intende la possibilità, per un sistema di ricarica, di modulare (adattare) la potenza istantanea assorbita da tutte le auto connesse in funzione della potenza disponibile in quel preciso momento all’utenza.

Un esempio banale, applicato ad una ricarica domestica, è quando, a ricarica in corso viene acceso un elettrodomestico energivoro: per non superare la potenza contrattuale e far intervenire il limitatore, la potenza di ricarica viene automaticamente ridotta o annullata; analogamente avviene in sistemi più complessi con diverse postazioni di ricarica.

Usualmente questa funzionalità necessita di un sistema di misura della potenza, o della sola corrente nei sistemi più semplici, assorbita dalla rete elettrica e di un algoritmo di gestione.