Sono stati approvati al Senato, ma è scontata anche l’approvazione alla Camera, gli emendamenti relativi al Superbonus 110 che agevolano la cessione del credito.
Le novità si inseriscono all’interno del testo del Decreto Aiuti-bis e intervengono su due fronti:
– la responsabilità solidale legata alla cessione dei bonus edilizi;
– la possibile cessione dei crediti sorti prima dell’introduzione degli obblighi di acquisizione del visto di conformità.
Responsabilità solidale legata alla cessione
Per la responsabilità solidale legata alla cessione, con l’aggiunta delle parole “con dolo o colpa grave” all’articolo 121, comma 6, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, in parole semplici, viene stabilito che nel caso di mancanza dei requisiti o di falsità nelle dichiarazioni l’Agenzia delle entrate nel recupero dell’importo corrispondente alla detrazione, oltre che a rivalersi sul soggetto beneficiario, potrà rivalersi sui fornitori o sui cessionari solo nel caso di concorso nella violazione con dolo o colpa grave.
Viene quindi ridotta, se non annullata, la responsabilità dei cessionari del credito e di conseguenza è atteso che il meccanismo delle cessioni si sblocchi dallo stallo.
Crediti sorti prima dell’introduzione degli obblighi di acquisizione
Per quanto riguarda i crediti sorti prima dell’introduzione degli obblighi di acquisizione dei visti di conformità, delle asseverazioni e delle attestazioni, il fornitore può acquisire “ora per allora” la documentazione necessaria ed avere quindi la possibilità di successive cessioni.
Importante notare che le modifiche al testo relativo al Superbonus non intervengono sulle scadenze di utilizzo, che per i casi più comuni rimangono:
- 31/12/2022 per gli interventi su edifici unifamiliari o indipendenti avendo raggiunto un SAL (stato avanzamento lavori) del 30% entro il 30/09/2022;
- 31/12/2023 per i condomini, con il mantenimento della stessa quota di detraibilità al 110% (per i condomini la misura del Superbonus rimarrà valida per gli anni 2024 e 2025 con un calo della quota rispettivamente al 70% e 65%).
Le modifiche viste sicuramente portano un contributo positivo alla ripresa del meccanismo della cessione e quindi in generale del Superbonus; VP Solar è a disposizione dei propri clienti per offrire le migliori soluzioni per gli impianti fotovoltaici, di storage, pompe di calore, sistemi ibridi e wallbox.