Come indicato dal report European Market Outlook For Residential Battery Storage 2020–2024 pubblicato recentemente da SolarPower Europe, nel corso del 2019 in Europa sono stati installati all’incirca 96.000 sistemi di storage residenziali per un totale di circa 745 MWh di capacità con un tasso di crescita del 57% rispetto l’anno precedente.
Quasi il 90% di tutti questi sistemi sono stati installati da 5 Stati dove esiste già da alcuni anni un importante mercato per gli impianti fotovoltaici residenziali e sono Germania, Italia, Regno Unito, Austria e Svizzera.
Crescita del 9% nel 2020
Il 2020 è segnato dalla pandemia da COVID-19 e le previsioni di SolarPower Eurore attestano una crescita del mercato del 9% che sarebbe stato più basso se non aiutato incentivi in alcuni stati chiave come l’Italia, la Germania e la Svizzera.
Con la speranza di una regressione della pandemia dal 2021 il tasso di crescita dovrebbe nuovamente tornare a 2 cifre.
Maggiore autoconsumo e incentivi a livello nazionale o locale
I proprietari di case, che hanno visto pian piano scomparire le tariffe incentivanti, sono stati spinti verso l’autoconsumo; quindi oltre al fattore emozionale di diventare quanto più indipendenti possibile anche il fattore economico ha aiutato in questa crescita dato il minor costo dell’energia autoprodotta da un impianto fotovoltaico rispetto all’acquisto dalla rete.
Altre ragioni per la crescita della diffusione sono state la presenza di alcuni incentivi a livello nazionale o locale, e la rapida diminuzione dei costi dei sistemi di storage.
Proiezioni 2022 si prevedono circa 140000 nuovi sistemi di accumulo all’anno
Uno dei scenari più probabili fa salire ad 1 GWh di capacità cumulativa al 2022 che equivale a circa 140000 nuovi sistemi all’anno. Al 2024 si potrebbero raggiungere i 9 GWh cumulativi nello scenario più ottimistico mentre in quello più conservativo i 5,6 GWh.
Germania e Italia i principali mercati Europei per lo storage
I principali mercati in Europa nei prossimi anni, almeno fino al 2024, continueranno ad essere Germania ed Italia, quest’ultima ad una certa distanza ma in progressivo recupero.
A seconda degli incentivi che verranno messi in campo Austria e Inghilterra si contenderanno il terzo posto, mentre stabilmente al quinto posto resterà la Svizzera.
Obbiettivi della Comunità Europea
Per raggiungere gli ambiziosi obbiettivi della Comunità Europea verso la transizione energetica molti strumenti dovranno essere messi in campo, sia politiche di incentivazione ma anche di impostazione tecnica visto che le reti elettriche nazionali e transazionali dovranno sostenere un sempre maggior numero di impianti fotovoltaici distribuiti, spesso dotati di batterie.
Mercato dello storage residenziale
Il mercato dello storage residenziale fonda le sue radici nel 2013 in Germania dopo lo stop alla tariffa incentivante, con nuove politiche di incentivo dell’autoconsumo. Negli anni seguenti e fino al 2017 Germania, Italia e Regno Unito sono state protagoniste con circa il 90% delle installazioni continentali.
Successivamente si sono sviluppati altri mercati, come quelli di Austria, Francia e Svizzera. Nel 2018 le installazioni si sono attestate a circa 65000 mila sistemi pari ad una capacità di 505 MWh con con un tasso di crescita del 36% rispetto l’anno precedente.