La Nuova Sabatini è la misura che sostiene gli investimenti delle aziende PMI in beni strumentali, nella fase di raccolta dei finanziamenti, con un contributo statale in conto impianti.
Visto il periodo di emergenza Covid-19, come da D.L. 18/2020, il Mise ha emanato un avviso circa la possibilità di sospensione delle rate dei pagamenti relativi allo strumento della Nuova Sabatini fino al 30 settembre 2020, pur confermando che l’erogazione delle quote di contributo del Ministero rimarrà invariata.
Di conseguenza è prorogato anche il termine di conclusione degli investimenti e degli adempimenti, senza che sia necessaria, da parte delle aziende beneficiarie, una esplicita comunicazione a riguardo.
Nuova Sabatini applicabile agli investimenti in impianti e macchinari e in software e tecnologie digitali
Ricordiamo che la Nuova Sabatini è applicabile ad esempio agli investimenti in impianti e macchinari, ma anche in software e tecnologie digitali, per tutti i settori produttivi dalle micro alle medie imprese.
In pratica, le banche concedono i finanziamenti per gli investimenti ammessi, lo Stato eroga un contributo rapportato agli interessi sui finanziamenti.
Per le imprese la cui attività non è la produzione di energia, l’installazione di un impianto fotovoltaico è un acquisto ammissibile alla Nuova Sabatini se rientra nei beni strumentali all’azienda, come chiarito nelle varie risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate (cfr. circolare 19 dicembre 2013 n. 36/E; circolare 19 luglio 2007, n.46/E; circolare 11 aprile 2008, n.38/E).