SolarEdge ha di recente annunciato l’aggiunta di nuovo prodotto nella loro gamma: l’inverter TerraMax.
Questo inverter può essere utilizzato sia su impianti C&I che utility, e si adatta facilmente a qualsiasi tipo di configurazione o ambito di installazione.
Inverter TerraMax: tecnologia e caratteristiche
Questa nuova soluzione introduce, anche nel segmento utility, l’ottimizzazione di potenza e il monitoraggio a livello di modulo. L’inverter TerraMax di SolarEdge, abbinato agli ottimizzatori di potenza H1300, combina infatti la tecnologia MLPE a caratteristiche intrinseche di sicurezza per ottenere:
- maggiore resa dai moduli, combattendo le eventuali perdite di potenza che possono essere dovute a fenomeni di disaccoppiamento o ombreggiamento;
- maggiore flessibilità di installazione.
Insieme a questa soluzione viene anche introdotta una nuova piattaforma dedicata al C&I, SolarEdge ONE. Questa piattaforma permette di monitorare in modo preciso l’impianto, integrando anche la gestione di veicoli elettrici così da ridurre eventuali interventi di manutenzione, prolungare la vita utile dell’impianto e ridurre i costi O&M.
Adatto a tutti i tipi di installazione
L’inverter Terramax di SolarEdge è stato pensato per adattarsi a tutti i tipi di installazioni utility scale di piccola e media taglia, compresi:
- impianti a terra
- fotovoltaico su coperture di capannoni industriali
- agrivoltaico
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SolarEdge: inverter TerraMax SE330K
L’inverter di SolarEdge TerraMax SE330K è la soluzione ideale per impianti utility scale di piccole e medie dimensioni.
- Efficienza pari al 99%
- Sovradimensionamento CC del 200%
- Dispositivi anti PID notturni integrati
- Abbinabile all’ottimizzatore H1300 di SolarEdge
Scheda tecnica
Documentazione completa
La nuova soluzione TerraMax SE330K per il segmento utility è progettata per aumentare la produzione di energia grazie a un’efficienza del 99%, al sovradimensionamento CC del 200% e al rettificatore PID notturno integrato.
Si tratta di un prodotto altamente versatile grazie alla possibilità di implementazione del fotovoltaico su terreni in pendenza, sconnessi o di forma irregolare, e ideale sia per topologie centralizzate che distribuite.
Il design supporta una lunghezza di stringa fino a 80 moduli, richiedendo complessivamente meno cablaggio e attrezzature, portando a una riduzione del BoS anche del 50%. Il pre-commissioning, inoltre, consente anche di convalidare i componenti e il cablaggio del sistema, prima della connessione in CA.