La nuova SEN, Strategia Energetica Nazionale, approvata dal Governo italiano il 10 Novembre, prospetta un rilancio in Italia degli investimenti per l’efficienza energetica e le rinnovabili.
Potrebbe essere finalmente l’occasione per il fotovoltaico italiano di recuperare, perlomeno parzialmente, il grande svantaggio registrato negli ultimi anni rispetto agli altri paesi.
Volume d’affari delle installazioni fotovoltaiche
L’Italia, che nel 2011 aveva installato secondo il GSE più di 9 GW di fotovoltaico rispetto ai circa 23 GW globali, nel 2017 registrerà un nuovo installato di meno di 0,4 GW rispetto ai circa 100 GW globali: una debacle.
Nello stesso periodo il volume d’affari delle nuove installazioni fotovoltaiche in Italia ha perso circa il 98%, perchè al calo della potenza si è associata la forte riduzione dei prezzi.
La SEN indica azioni da conseguire al 2030
La SEN indica un orizzonte di azioni da conseguire al 2030 con l’obiettivo di migliorare la competitività energetica del Paese, raggiungere in modo sostenibile gli obiettivi ambientali e migliorare la sicurezza di approvvigionamento e flessibilità dei sistemi ed infrastrutture energetiche.
In questo quadro viene prevista un’ulteriore promozione della diffusione delle tecnologie rinnovabili basso emissive.
Al 2030 viene posto l’obiettivo di produzione di energia rinnovabile elettrica al 55% rispetto al 33% del 2015.
Il fotovoltaico può finalmente ambire a recuperare in Italia il significativo svantaggio accumulato negli ultimi anni rispetto agli altri players globali, potendo valorizzare anche internamente le competenze ed esperienze maturate in passato, che spesso consentono alle aziende italiane di affermarsi in questo settore all’estero.