Net Zero Industry Act: il Parlamento dell’UE opera in tema di sostenibilità ambientale

In data 25 aprile il Parlamento dell’UE ha approvato il Net Zero Industry Act al fine di agevolare la transizione energetica e digitale e la sostenibilità ambientale delle imprese europee.

Si attende il vaglio del Consiglio dell’UE per l’approvazione finale e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

 

Obiettivi Net Zero Industry Act

Il regolamento è volto a stabilire misure per garantire l’accesso dell’UE a un approvvigionamento sicuro e sostenibile di tecnologie a zero emissioni nette.

Il principale punto di arrivo del percorso è la produzione in UE di almeno il 40% del fabbisogno annuo europeo di tecnologie pulite entro il 2030 e il raggiungimento del 15% del valore del mercato globale per tali tecnologie, tra cui sono comprese tutte le fonti rinnovabili, nucleare, accumulo energetico, biotecnologie, cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica.

Procedure per la promozione del made in Europe

Nell’ottica di promozione del made in Europe con il sostegno all’innovazione tecnologica e alla tutela ambientale, si prevedono procedure accelerate per autorizzare nuova capacità produttiva nelle tecnologie net zero (o potenziare la capacità esistente): massimo 18 mesi per i progetti sopra 1 GW e 12 mesi per quelli di minori dimensioni (fino a 1 GW).

SolarPower Europe, l’associazione del fotovoltaico europeo, raccomanda agli Stati membri di assicurare che i principi di resilienza del regolamento siano adottati il prima possibile e promuove la creazione di un fondo strutturale per sostenere la produzione Ue di componenti FV.