I moduli fotovoltaici BISOL di qualità superiore prodotti in Unione Europea possono essere una risposta.
La questione relativa alla bontà degli investimenti in impianti solari non è più in discussione. Sorgono però, di conseguenza, molte altre esigenze relative alla qualità, all’affidabilità e all’impatto ambientale dei prodotti fotovoltaici. BISOL, il più grande produttore europeo di moduli FV, offre una risposta.
Nel 2010, quando la BISOL ha aperto il suo ufficio a Bologna, l’Italia era tra i più grandi mercati fotovoltaici al mondo. All’epoca c’erano molti “attori” sul mercato italiano, ma pochi sono sopravvissuti nel lungo periodo. BISOL è stato uno dei rari produttori europei che ce l’ha fatta. Conoscendo le esigenze del mercato, offrendo prodotti di qualità superiore fabbricati nell’UE e una buona assistenza ai clienti, BISOL è diventata sinonimo di qualità e affidabilità tra i clienti italiani.
Maggiore efficienza, minori perdite in caso di ombreggiamento e minori costi di trasporto
Recentemente BISOL ha lanciato la nuova serie di moduli M10. La tecnologia più avanzata delle celle half-cut con 10 busbar a filo sottile (thin wire) consente un’efficienza più elevata, una riduzione degli hot spot e minori perdite per ombreggiamento. Un numero maggiore di busbar facilita la distribuzione locale delle correnti e riduce la resistenza elettrica interna, consentendo una maggiore potenza a parità di superficie.
La sezione circolare dei fili sottili a superficie riflettente aumenta l’assorbimento della luce, mentre la riduzione della distanza tra le celle migliora l’efficienza. Un ulteriore vantaggio legato alla riduzione dei costi di trasporto e dell’impatto sull’ambiente è rappresentato dalla cornice da 30 mm a sezione rinforzata dei moduli BISOL. Nonostante sia più sottile, garantisce la medesima resistenza e stabilità richieste dallo standard IEC.
La sostenibilità sta diventando un “must”
Con l’implementazione degli standard ESG, la sostenibilità sta diventando un »must«, indipendentemente dal prodotto. Dato che il consumo di energia per il processo di produzione dei moduli BISOL è fornito da fonti a zero emissioni basate sull’energia solare e nucleare, l’impronta di carbonio per ogni modulo solare BISOL è pari a zero.
Con oltre 70 centrali solari di proprietà dell’azienda, BISOL produce 10 volte più elettricità di quella che utilizza per la produzione di moduli fotovoltaici: questo la rende un’azienda realmente a zero emissioni di anidride carbonica.
Moduli fotovoltaici che si integrano con il carattere storico dell’edificio
Nonostante il sostegno sia politico che pubblico per l’energia solare sia ormai notevole, ci possono essere ancora problemi sull’idoneità all’installazione in caso di edifici storici o vincolati in genere.
Tenendo presente questo aspetto, BISOL ha progettato i moduli fotovoltaici BISOL Spectrum con vetro e cornice colorati, che si sposano perfettamente col carattere storico dell’edificio nel suo contesto naturale e che, più in generale, possono persino perfezionare i tratti architettonici di edifici di varie tipologie e stili.