La possibilità di ricaricare le auto elettriche nelle aziende è una richiesta via via crescente sia per il fatto che molti dipendenti possiedono o si stanno dotando di un’auto ibrida o elettrica, sia per le frequenti richieste di visitatori o ospiti di ricaricare l’auto, sia nel caso di flotte elettriche aziendali.
La ricarica in azienda presenta forti similitudini con il modello previsto per i condomìni: è usualmente richiesto un sistema di autenticazione, con badge o tessera magnetica “RFID”, in modo da poter gestire per ogni utente (dipendente o ospite) il numero di sessioni di ricarica, il tempo impiegato e l’energia ricaricata.
Sarà poi, in funzione delle scelte aziendali, valutare come e se ribaltare dei costi per la ricarica oppure gestire i dati a soli fini statistici.
La scelta della potenza
Per quanto riguarda la potenza della singola wallbox o colonnine, conviene distinguere quelle che alimentano auto a sosta prolungata (8 ore) da quelle a sosta breve (circa 1 o 2 ore): nel primo caso converrà prevedere sistemi di ricarica a potenza ridotta (ad esempio 3,7 kW), nel secondo sistemi di potenza più elevata 11 o 22 kW.
La gestione del carico
Un altro requisito per i sistemi di ricarica nelle aziende, soprattutto per postazioni multiple, è la gestione della massima potenza prelevata, tenendo conto anche degli altri carichi, misurata nel punto di connessione alla rete, al fine di non incorrere in improvvisi black-out o penali, dovuti al superamento della potenza contrattuale.
È quindi raccomandata l’installazione di un DLM (Dynamic Load Management) con power-sharing: quando la potenza richiesta dalle ricariche tende a superare il limite imposto della potenza disponibile, le singole postazioni di ricarica si vedono ridurre (modulare) la potenza per rientrare nel limite ammesso.
Usualmente, in questi sistemi di gestione “sofisticati” vi è anche la possibilità di prevedere delle abilitazioni particolari “tessere VIP” che consentono di ricaricare sempre alla massima potenza e quindi nel tempo più breve possibile solo alcuni utenti.
Ricarica strutture ricettive
La ricarica su strutture ricettive, hotels e B&B, può essere gestita in modo simile a quella nelle aziende: un sistema di autenticazione con tessera RFID potrà far gestire alla reception i dati della ricarica per ogni ospite ed applicare eventualmente il relativo contributo economico.