Lo scorso 12 agosto è stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) il Decreto FER 2.
Il decreto FER 2 promuove la realizzazione degli impianti a fonti rinnovabili innovativi o con costi elevati di esercizio, che presentino caratteristiche di innovazione e un impatto sull’ambiente e sul territorio ridotto.
Il decreto prevede incentivi che stimolino la competitività dei predetti impianti in vista del raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione al 2030. L’obiettivo è sostenere la realizzazione di 4,6 GW, per mezzo di aste pubbliche competitive bandite dal GSE tra il 2024 e il 2028. L’efficacia del decreto cessa il 31 dicembre 2028.
Impianti fotovoltaici inclusi dal decreto FER 2
Per il fotovoltaico il decreto FER 2 prevede incentivi per impianti “floating” off-shore e su acque interne, ovvero realizzati su piattaforme galleggianti ancorate al fondale tramite sistemi di cavi, senza ricorso a fondazioni fisse.
I moduli fotovoltaici devono essere immessi sul mercato da produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche aderenti a sistemi di gestione individuali o collettivi previsti dagli articoli 9 e 10 del decreto legislativo 14 marzo 2014, n. 49 e s.m.i.
Modalità di accesso agli incentivi
Ai fini dell’accesso alle procedure competitive, i soggetti richiedenti devono offrire, nell’istanza di partecipazione, una riduzione percentuale sulla tariffa di riferimento (di cui sotto in tabella) non inferiore al 2%. Tale obbligo di offerta di riduzione non si applica agli impianti di potenza fino a 300 kW.
Per gli anni successivi al 2024, le tariffe poste a base d’asta sono quelle indicate, ridotte del 3% all’anno. Per gli impianti di potenza fino a 300 kW, tale riduzione si applica a decorrere dal 2026.
| Tipologia impianto fotovoltaico | Potenza (kW) | Vita convenzionale degli impianti (anni) | Tariffa (€/MWh) |
| Fotovoltaico off-shore floating | Tutte le potenze | 20 | 105 |
| Fotovoltaico floating su acque interne | 1<P≤1000
P>1000 |
20
20 |
90
75 |
Le istanze di partecipazione alle procedure per l’accesso agli incentivi sono inviate al GSE tramite il sito www.gse.it, allegando l’offerta di riduzione della tariffa di riferimento e la documentazione richiesta per la verifica del rispetto dei requisiti di cui all’articolo 3 del decreto, secondo modelli definiti nelle regole operative di futura adozione.
I contingenti totali disponibili sono 50 MW per il fotovoltaico floating su acque interne, 200 MW per fotovoltaico off-shore floating. I tempi massimi per realizzazione degli interventi sono pari a 36 mesi per la prima categoria, 43 per la seconda.
Prossimi steps
Nei successivi trenta giorni dall’entrata in vigore del decreto FER 2, il Mase, su proposta del GSE, dovrà approvare le regole operative relative alle modalità e alle tempistiche di riconoscimento degli incentivi, con il relativo calendario dei bandi.
