Decreto FER: quattordicesimo bando per impianti fotovoltaici

Il quattordicesimo bando del Decreto FER (Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 4 luglio 2019) ha assegnato 194,4 MW a impianti fotovoltaici, accedenti agli incentivi attraverso iscrizione a registri e partecipazione a procedure d’asta.

 

Come partecipare al bando

Le richieste di accesso agli incentivi per gli impianti ammessi devono essere presentate tramite il Portale FER-E (di cui al seguente link GSE – Area Clienti ) entro 30 giorni dalla data di entrata in esercizio.

In data 26 giugno il GSE ha pubblicato i bandi della quindicesima procedura di Aste e Registri a supporto dello sviluppo degli impianti a fonti rinnovabili, con l’indicazione dei contingenti di potenza disponibili. È possibile iscriversi fino al 26 luglio tramite il predetto portale.

Il quattordicesimo bando: confronto con le versioni precedenti

Gli esiti pubblicati dal GSE in data 24 giugno indicano una riduzione del 46% rispetto ai 365 MW conferiti al fotovoltaico dalla tredicesima procedura.

Il bando raccoglie i contingenti di potenza non assegnati nei precedenti bandi FER. Complessivamente sono pervenute al GSE 142 richieste per un totale di 321,7 MW, di cui 295,9 MW assegnati a impianti fotovoltaici, eolici e idroelettrici ammessi ad aste e registri.

In relazione al fotovoltaico, tramite l’iscrizione alle aste di impianti di potenza superiore al MW, sono stati autorizzati 37 impianti fotovoltaici per 145,5 MW (pari invece a 327,6 MW nel tredicesimo bando).

A riguardo dell’accesso agli incentivi tramite iscrizione a registri, relativi a installazioni di potenza fino a 1 MW, nel gruppo A “fotovoltaici di nuova costruzione” viene incentivata una potenza complessiva di 42,9 MW (erano 33,6 MW nel tredicesimo bando).

Nella graduatoria sono previsti 11 impianti fotovoltaici di nuova costruzione del gruppo A-2, ovvero quelli i cui moduli sono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui è operata la completa rimozione dell’eternit o dell’amianto, per una potenza complessiva di 6,9 MW (rispetto ai nove impianti per 4,4 MW nel tredicesimo bando).