Con la RISOLUZIONE N.60/E del 28 settembre 2020 l’Agenzia delle Entrate fornisce diversi chiarimenti in merito ai limiti di spesa per interventi ricadenti nel Super Ecobonus previsto dal decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio).
Il documento prende spunto da un interpello, quasi “omnicomprensivo”, relativamente ai possibili interventi realizzabili, dei relativi massimali di spesa, su un edificio di tipo condominiale composto da n°4 unità; vengono richiesti chiarimenti su:
1- posa di cappotto termico, sostituzione finestre, portoni e soglie;
2- installazione di collettori solari per la produzione di acqua calda
3- installazione di pannelli fotovoltaici, sistemi di accumulo e infrastruttura di ricarica veicoli elettrici;
4- sostituzione di impianti autonomi di riscaldamento
5- il restauro della facciata;
6- la riduzione del rischio sismico.
Rimandando ad una lettura completa del documento scaricabile qui, concentriamo la nostra attenzione sugli interventi del punto 3).
Installazione infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
Per quanto riguarda l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici (all’articolo 16-ter del decreto-legge n. 63 del 2013) si conferma che il Superbonus si applica con un massimale di spesa di 3.000 €. Tale limite di spesa è da intendersi annuale ed è riferito a ciascun intervento di acquisto e posa in opera delle infrastrutture di ricarica.
Installazione impianti fotovoltaici
Per gli impianti fotovoltaici l’Agenzia chiarisce che il limite di spesa di 48.000 € è da intendersi per singola unità immobiliare (sempre nel limite unitario di 2.400 €/kW di potenza nominale dell’impianto).
Impianti di accumulo realizzati “contestualmente o successivamente” agli impianti fotovoltaici
Gli impianti di accumulo realizzati “contestualmente o successivamente” agli impianti fotovoltaici che godono della super detrazione possono anch’essi godere del beneficio fiscale del 110% con un limite autonomo di spesa di 48.000€ e con un limite unitario di 1.000 €/kWh. Quest’ultimo aspetto è stato chiarito dall’Agenzia dopo che nella circolare 24/E del 2020 era stato interpretato in maniera più restrittiva, inglobando il limite per lo storage di energia in quello dell’impianto fotovoltaico.
Limite massimo di spesa per più interventi nello stesso immobile
La Risoluzione infine conferma che, nel caso nel medesimo immobile vengano realizzati più interventi, il limite massimo di spesa ammesso alla detrazione 110% è dato dalla somma degli importi previsti per ciascun intervento, a patto della corretta contabilizzazione.