Si stima che circa il 75% degli italiani viva in edifici plurifamiliari e che più del 70% possegga il proprio appartamento; il cambiamento epocale che avverrà nei prossimi anni non potrà quindi non coinvolgere i condomìni, come elemento costitutivo dell’edilizia italiana.
Il condominio è un ambito particolare per qualsiasi tipo di intervento perché sono molteplici le figure coinvolte ed è importante il ruolo dell’amministratore e l’installazione di una infrastruttura di ricarica richiede delle soluzioni ben studiate e adatte al contesto.
La ricarica condominiale
Nella maggior parte dei casi è verosimile che non serva un allacciamento dedicato ma che si possa sfruttare l’energia elettrica dell’allacciamento condominiale, eventualmente dopo averne incrementato la potenza contrattuale.
Genericamente si può pensare che la ricarica in condominio avvenga con disponibilità di tempo lunga, nelle ore serali e notturne, impiegando quindi caricatori a bassa potenza; eventualmente prevedere dei caricatori più potenti per gestire alcuni punti a potenza più elevata.
La gestione delle ricariche
L’infrastruttura di ricarica hardware deve essere necessariamente accompagnata da un sistema di gestione, raggiungibile dall’amministratore del condominio ed eventualmente anche dall’installatore, per la manutenzione e la gestione degli errori, che consenta di impostare dei parametri per imputare i costi di ricarica ai singoli condomini, come ad esempio:
- il costo unitario dell’energia (€/kWh), eventualmente anche per fasce orarie;
- l’eventuale costo per lo stazionamento nella postazione di ricarica (€/h);
- l’eventuale beneficio economico in funzione della potenza di ricarica (per incentivare ricarica a bassa potenza).
Power management
Sicuramente in un ambito condominiale, eccetto il caso di poche postazioni, sarà da valutare l’installazione di un sistema intelligente di “power management” (DLM) che modifichi la potenza di ricarica di tutte le postazioni, modulandola, al fine di non superare la soglia di prelievo prevista contrattualmente.
Il sistema di gestione, qualora il condominio fosse dotato di un impianto fotovoltaico, deve essere in grado di erogare la ricarica traendo vantaggio dall’energia autoprodotta.
ESEMPIO PARAMETRI DI GESTIONE DATI CONTROLLABILI
COSTO UNITARIO ENERGIA
Tariffa energia 0.30 €/kWh
TARIFFA ORARIA STAZIONAMENTO
Tariffa ORA 0.04 €/ora
BENEFICIO ECONOMICO
Coefficiente di riduzione per potenza 0.8
Installazioni su garage
Nel caso di installazioni su garages soggetti a Prevenzione Incendi da parte dei VVF è da tener conto delle indicazioni fornite dalla circolare “Linee guida per l’installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici”.
NOTA: in un condominio dotato di garages privati, la ricarica delle auto elettriche potrebbe anche realizzarsi in modo autonomo da ciascun condomino, prelevando l’energia dalla singola connessione alla rete elettrica e per questo si può far riferimento a quanto detto nel paragrafo precedente.