Il GSE nel 2017 ha emanato una guida per normare le modifiche, sia per manutenzione che per l’ammodernamento tecnologico, degli impianti fotovoltaici incentivati, ai sensi del D.M. 23 giugno 2016.
Le procedure per mantenere gli incentivi Conto Energia
Come principio generale è importante che gli interventi volti alla manutenzione e/o ammodernamento tecnologico mantengano tutti i requisiti previsti dai Decreti Ministeriali di riferimento per ciascun Conto Energia che hanno consentito l’accesso alle tariffe incentivanti e il riconoscimento di eventuali premi o maggiorazioni, nonché delle prescrizioni previste dalla regolazione di settore.
Interventi di revamping significativi di potenza maggiore di 3 kW
Nel caso di interventi significativi operati in impianti di potenza maggiore di 3 kW il Soggetto Responsabile è tenuto ad inviare un’apposita comunicazione al GSE entro 60 giorni dal completamento dell’intervento.
Procedure per potenza minore o uguale di 3 kW
Per gli impianti di potenza minore o uguale di 3 kW si devono invece comunicare solamente la sostituzione dei moduli fotovoltaici, l’eventuale installazione di sistemi di accumulo o il potenziamento dell’impianto.
– Qualora si rendesse necessaria la sostituzione di moduli fotovoltaici di un impianto incentivato, i moduli in sostituzione dovranno rispettare le caratteristiche richieste per il Quinto Conto Energia.
– Gli inverter in sostituzione, invece, dovranno rispettare le norme di settore, in particolare le norme CEI; per l’installazione di altri componenti, come ottimizzatori, dovrà essere presentata opportuna documentazione al GSE.
– Per quanto riguarda l’installazione di sistemi di accumulo in impianti incentivati, questa è possibile sempre ad eccezione in quelli che beneficiano del Primo Conto Energia.
Ammessi incrementi della potenza totale per facilitare la riconfigurazione
Per facilitare la riconfigurazione, anche in funzione dell’eventuale differenza della taglia del singolo modulo rispetto a quella inizialmente prevista, sono ammessi incrementi della potenza totale dell’impianto come di seguito:
– 5% impianto P ≤ 20kW
– 1% impianto P ≥20 kW
Manutenzione ordinaria degli impianti
Per manutenzione ordinaria si intendono le operazioni necessarie al mantenimento delle prestazioni previste in fase di progettazione nonché a far fronte ad eventi accidentali, senza tuttavia modificare la struttura essenziale dell’impianto stesso.