I sistemi ibridi di Ariston integrano in un unico sistema caldaia a condensazione e pompa di calore idronica, con lo scopo di ottenere il massimo del comfort e del risparmio energetico per la climatizzazione degli ambienti e la produzione di ACS.
Sistemi Ibridi: flessibilità e garanzia di funzionamento ottimale
I due generatori sono gestiti dal sistema di controllo (Energy Manager) che garantisce il funzionamento ottimale del sistema ibrido, attivando uno o entrambi i generatori, a seconda del funzionamento impostato (massimo risparmio oppure minimo impatto ecologico).
La pompa di calore idronica può lavorare fino a -20°C e già da -10°C può fornire una temperatura di mandata all’impianto di 60°C. Il sistema ibrido può essere quindi accoppiato anche ad impianti di riscaldamento di tipo fan coil oppure radiatori (dimensionati adeguatamente). Inoltre, se l’impianto è predisposto, in estate la pompa di calore può lavorare per raffrescare l’abitazione.
Un abbinamento per ogni esigenza
Il sistema ibrido nella versione con bollitore è la soluzione ideale per le nuove costruzioni, in quanto soddisfa i requisiti minimi di produzione di ACS con fonte rinnovabile.
È inoltre disponibile una versione che può accoppiarsi a qualsiasi caldaia con produzione sanitaria, permettendo un risparmio considerevole sulla bolletta del gas.
E con un impianto fotovoltaico il risparmio aumenta! Tutti i sistemi ibridi dispongono della funzione PV la quale permette di sfruttare al meglio l’energia autoprodotta.
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